Lo spettacolo in cui
ho recitato è stato il frutto di un lavoro
durato circa otto mesi.
Lo spettacolo si è
svolto venerdì 25 Maggio al Teatro Litta di
Milano.
All’inizio del
lavoro, quando ci hanno proposto di fare lo
spettacolo, mi sembrava un po’ noioso; ma
quando ho letto il copione e ho iniziato a fare
le prove al teatro insieme agli altri ragazzi
delle altre classi prime, è diventato tutto più
interessante ed emozionante.
Non vedevo l’ora di
andare in scena, mi chiedevo come sarebbe stato
e cosa sarebbe successo durante lo spettacolo,
se avessimo sbagliato qualche parte o battuta,
ma la nostra professoressa Merlin ci ha subito
tranquillizzato dicendoci di non preoccuparci, e
che sarebbe andato tutto benissimo, la prof.
aveva ragione!
Il giorno dello
spettacolo, insieme agli altri ragazzi ci siamo
trovati a scuola, vestiti con gli abiti di
scena, tutti di nero.
Non ero
particolarmente nervosa, ma più si avvicinava il
tanto temuto momento d’inizio, e più la paura
iniziava a farsi sentire.
Arrivate al teatro la
professoressa Merlin e la nostra educatrice
Ilaria hanno provato a calmarci, e devo dire che
ciò ha funzionato.
Ore 20:25, tutti
pronti ad iniziare.
Salite sul palco
abbiamo fatto un rito scaramantico per la
riuscita dello spettacolo, ed ecco aprirsi il
sipario.
Ho iniziato a tremare
dalla paura, ma dopo la prima scena è passato
tutto in un secondo. E’ andato tutto bene;
siamo, stati tutti bravi riuscendo a recitare
senza sbagliare.
Alla fine dello
spettacolo ci siamo abbracciati, eravamo tutti
felici di essere stati in grado di recitare in
un vero teatro! I nostri professori si sono
complimentati con noi.
Molte persone mi
hanno chiesto: “Cosa si prova a stare su un
palcoscenico davanti un pubblico vero”? La
mia risposta è stata : “niente”. Perché
si provano tante emozioni, che alla fine non
riesci lì per lì a provare niente, ci si sente
assorte in una sensazione piacevole.
La cosa strana dello
spettacolo è che si impiega tanto tempo a
provare e riprovare le scene, e poi tutto
finisce.
E’ stato uno
spettacolo per me importante e ricco d’emozioni,
e auguro a tutti di provare almeno una volta
nella vita a recitare su un teatro vero.
E pensare che
all’inizio non volevo partecipare!
Federica Barbato I
B
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